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lunedì 14 novembre 2011

ultimo tango a parigi

Oggi sono in vena di scrivere e quindi che il "cazzeggiamento" continui alla faccia di tutto quello che dovrei fare..., ed in barba al fatto che probabilmente  nessuno si soffermerà a leggere questi scritti (ma questo poco conta lo faccio per me, mi rilassa mi distare e mi fa stare bene e questo è gia tanto!), francamente mi piace scrivere, ai tempi della scuola mi si diceva di essere dotata nel farlo...nn so nn sta a me giudicare, sicuramente se avevo questa dote ora nn credo di averla...ne tanto meno credo di avere chissà quali cose da raccontare, o da insegnare....al di fuori di piccole semplici cose quali ad esempio la ricetta di un dolce, qualche piccolo consiglio di giardinaggio o quali siano i cibi migliori, inteso come prodotti naturali, cruelty-free etc etc per cani e gatti, ma su questi temi sono stati scritti libri, fatti programmi tv, creati blog appunto, quindi perchè no.....nn è detto che si debba essere veri esperti per poterlo fare.....anche perchè nn credo di essere ne esperta ne intenditrice di nulla....diciamo solo che ci sono cose che mi piacciono, mi appassionano o sortiscono un interesse su di me e sulle quali di conseguenza mi informo, discuto e scambio opinioni volentieri, null'altro....

Amo il cinema e guardare dvd comodamente stesa sul divano di casa o direttamente coricata nel mio letto quindi quando posso fare queste cose è sempre un piacere; ieri sera, dicevo, al termine di tutte le mie varie cose ho guardato un film, ULTIMO TANGO A PARIGI, visto molti anni fa ma in maniera distratta, perdendo inizio e finale quindi si può dire che nn lo avevo visto!


(immagina tratta dal web "più cinema")

Onestamente pensare che fu censurato e motivo di scandalo e scalpore fa un pò sorridere se si pensa a tutto quello che circola in rete ai nostri giorni alla portata di tutti.....oltretutto credo che la parte sulla quale ci si debba soffermare nn siano le scene erotiche fra i due protagonisti, ma le loro storie, il male di vivere e la vita travagliata di Paul, il quale appunto pare trovi, in parte, sfogo dalla relazione che instaura con la giovane Jeanne; l'hotel di Rosa, la moglie suicida di Paul, che sembra essere un centro di raccolta di tutte le anime perse.....nn so ma mi riporta ad un libro che lessi qualche anno fa, LE VIE INCANTATE DI PARIGI DI JACQUES YONNET, forse perchè si tratta di personaggi un pò così,  che vivono ai margini della società, di alcool, sesso e prostitute....pur essendo questi ultimi ambientati in una Parigi più remota rispetto a quella del film; mi affascina il vecchio appartamento luogo di perdizione e fuga dalla vita reale, così come mi affascina la vecchia casa di famiglia di Jeanne con i suoi ricordi di infanzia ed i suoi racconti e  Parigi, che nonostante si veda pochissimo resta sempre Parigi città ricca di charme; abbiamo un Marlon Brando che sfoggia fascino e pazzia e direi che nelle scene finali dell'ultimo tango da' il meglio di se (non corrisponde affatto al mio ideale di uomo e bellezza maschile, ma trovo intriganti la sua pazzia ed il suo sguardo perso) ed una giovane e bellissima Maria Schneider perfetta, a mio giudizio, per la parte (anche qualche suo outfit cattura la mia attenzione) ; in merito al finale che dire? forse che nn vi è possibilità di riscatto per le anime perse come Paul....e questo detto da una, come la sottoscritta, che tende a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno , direi che la dice lunga.....

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